L’autunno nel Lazio porta con sé una tradizione gastronomica molto amata: la Sagra del Fungo di Bracciano. Giunta alla sua settima edizione, questa manifestazione rappresenta un appuntamento gradito agli amanti della cucina tradizionale e dei sapori autentici della campagna romana.

Quando e dove si svolge la sagra

La sagra del fungo 2025 si articola su due weekend consecutivi, offrendo ai visitatori ben quattro giorni di festa:

• 27 e 28 settembre 2025
• 4 e 5 ottobre 2025

Questa formula permette di vivere appieno l’atmosfera autunnale e di gustare con calma tutte le specialità proposte, trasformando la manifestazione in un vero e proprio festival della gastronomia locale.

La location scelta è la suggestiva Piazza IV Novembre (piazza del Comune) di Bracciano, che si trasformerà in un grande ristorante all’aperto dove tradizione culinaria e atmosfera festosa si fondono perfettamente.

Gli orari dello stand gastronomico

Lo stand gastronomico aprirà con questi orari:

• Sabato: apertura alle ore 19:30
• Domenica: doppia apertura alle 12:30 e alle 19:30

Un’organizzazione che permette sia di gustare un pranzo domenicale speciale che di vivere l’atmosfera delle serate di sagra.

Un menu che celebra il fungo in ogni portata

L’autunno è la stagione per eccellenza dei funghi, ingredienti preziosi della cucina laziale e italiana. Il menu della sagra valorizza i funghi nella loro varietà attraverso ricette che raccontano la storia culinaria del territorio.

Il menu è molto ricco, offrendo un percorso gastronomico completo che valorizza i funghi in tutte le loro declinazioni. Tra i primi piatti spiccano le fettuccine ai funghi porcini e castagne che rappresentano l’unione perfetta tra i sapori tipici dell’autunno, la zuppa di funghi ideale per le giornate più fresche e i lombrichi al ragù di cinghiale che mostrano come tradizione e creatività possano convivere in cucina. Per i secondi piatti, i funghi porcini fritti dorati esaltano il sapore puro del prodotto principe dell’autunno, mentre lo spezzatino di carne con misto funghi rappresenta un classico della cucina laziale che celebra la varietà di funghi del territorio. Non mancano alternative come salsicce e galletti e la bruschetta misto funghi che valorizza diverse varietà locali. A completare il menu, l’insalata con arance, finocchio e olive bilancia i sapori intensi delle portate principali, mentre i tradizionali tozzetti o ciambelline al vino chiudono il pasto nel rispetto della pasticceria locale.

La manifestazione si adatta alle esigenze contemporanee offrendo il servizio da asporto, che permette di gustare le specialità anche in modalità take-away. Questa soluzione rende l’evento accessibile a tutti, dalle famiglie numerose ai visitatori che preferiscono maggiore flessibilità.

Un programma ricco di attività

Nel corso delle due giornate la sagra offrirà: stand gastronomici con menù a base di funghi, mercatini artigianali e prodotti tipici locali, musica dal vivo e intrattenimento serale, attività culturali e visite guidate per scoprire Bracciano e i suoi tesori storici, oltre a spazi dedicati a famiglie e bambini.

Questa programmazione trasforma la sagra in un evento completo, dove la gastronomia si integra con l’artigianato locale, la cultura e l’intrattenimento.

Un’occasione di scoperta territoriale

La Sagra del Fungo di Bracciano è molto più di un evento enogastronomico: è un’occasione per vivere l’atmosfera autunnale tra buon cibo, mercatini e cultura. L’evento rappresenta un momento importante per la valorizzazione del territorio, unendo tradizioni culinarie, artigianato e patrimonio storico-artistico.

La sagra si inserisce nel panorama delle manifestazioni gastronomiche del Lazio come appuntamento di richiamo turistico, capace di attrarre visitatori interessati tanto alla buona cucina quanto alla scoperta delle bellezze locali.

Informazioni pratiche per i visitatori

L’evento si svolge in Piazza IV Novembre a Bracciano, facilmente raggiungibile sia dalla capitale che dai centri limitrofi. La posizione centrale permette di combinare la visita alla sagra con la scoperta del borgo medievale, del castello e delle rive del lago.

La settima edizione della Sagra del Fungo si presenta come un’opportunità per immergersi nei sapori autentici della cucina tradizionale, vivendo un’esperienza che unisce gusto, cultura e convivialità in uno dei contesti più suggestivi del Lazio.