Nel cuore della Tuscia Romana, la frazione di Montevirginio si prepara ad accogliere una delle manifestazioni gastronomiche più autentiche del territorio. Dal 1 al 3 agosto 2025, la Sagra della Ciccia trasformerà questo borgo suggestivo in un vero paradiso per gli amanti della carne alla griglia e della musica.

Un evento che celebra gusto e tradizione

La Sagra della Ciccia non è semplicemente un festival gastronomico, ma una celebrazione dell’identità locale che unisce sapori autentici e intrattenimento musicale. Il motto dell’evento “Ciccia per lo stomaco, musica per l’anima” racchiude perfettamente lo spirito di questa manifestazione che promette di conquistare tutti i sensi.

Programma musicale per tutti i gusti

Il programma dell’evento prevede musica dal vivo ogni sera, con artisti che spaziano attraverso diversi generi musicali. Venerdì 1 agosto si esibirà Vinile Liquido, una cover band specializzata nel pop rock italiano e internazionale. Sabato 2 agosto sarà la volta dei 5 On The Blues, che porteranno sul palco il meglio del blues elettrico, dalle leggende come Muddy Waters e Howlin’ Wolf fino ai grandi del blues-rock come Cream e Stevie Ray Vaughan, mantenendo sempre viva l’energia del sound di Chicago.

La domenica 3 agosto chiuderà in bellezza con i Soulshine, che proporranno un mix di soul e blues con brani che spaziano dagli anni ’60 a oggi, con voce potente e groove trascinante che faranno cantare, ballare e sorridere tutti i presenti.

Specialità gastronomiche genuine

Il cuore della sagra rimane naturalmente la cucina tradizionale, con piatti preparati utilizzando materie prime freschissime e tecniche di cottura che rispettano l’autenticità dei sapori locali. Il menu propone una selezione di specialità che vanno dai primi piatti espressi ai secondi a base di carne cotta alla griglia, senza dimenticare i contorni tradizionali.

Tra le proposte gastronomiche spiccano gli gnocchi al castrato e le fettuccine al ragù bianco tra i primi piatti. Per i secondi, è interessante lo spezzatino alla cacciatora, mentre non mancano le salsicce al piatto con insalata e gli arrosticini di pecora. Un’attenzione particolare viene riservata alla bistecca, dove i visitatori possono scegliere il taglio e la cottura preferiti tra al sangue, media o ben cotta.

Una delle specialità più apprezzate è il churrasco brasiliano, che offre carne succulenta dal sapore affumicato e dalla consistenza croccante all’esterno e succosa all’interno. I maialini allo spiedo, preparati direttamente dalla cucina sarda e cotti lentamente per ore secondo la tradizione, completano un’offerta gastronomica di grande qualità.

Informazioni pratiche e accesso

L’evento prevede griglia sempre accesa, musica ogni sera e ingresso libero, garantendo un’atmosfera da vera festa di paese che invita alla socializzazione e al divertimento. L’accesso è completamente gratuito, permettendo a tutti di partecipare a questa celebrazione della tradizione culinaria locale.

Come raggiungere Montevirginio

Montevirginio è una frazione del comune di Canale Monterano, situata nel cuore della Tuscia Romana tra i Monti della Tolfa e i Monti Sabatini.

In auto: Da Roma, prendere il Grande Raccordo Anulare e uscire in direzione Bracciano-Viterbo. Proseguire sulla Strada Statale Cassia Bis fino all’uscita per Canale Monterano, quindi seguire le indicazioni per Montevirginio.

Con i mezzi pubblici: È possibile raggiungere la località con i bus COTRAL o utilizzando la linea ferroviaria FL3. I bus COTRAL da Roma seguono solitamente l’ordine di percorrenza prima Canale Monterano e poi Montevirginio, anche se alcune corse particolari possono seguire il percorso inverso. Per chi preferisce il treno, la stazione di riferimento è quella di Manziana, da cui proseguire con i collegamenti locali.

Un appuntamento imperdibile

La Sagra della Ciccia di Montevirginio rappresenta un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera autentica della Tuscia Romana, dove la tradizione culinaria si fonde con l’ospitalità genuine del territorio. Un evento che celebra i sapori della terra e la convivialità, perfetto per trascorrere tre giorni all’insegna del buon cibo, della musica e della socializzazione in uno dei borghi più suggestivi del Lazio.